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Diaframma e Respirazione: L’importanza del Muscolo delle Emozioni nello Yoga

Come il diaframma, il muscolo delle emozioni, è essenziale nello yoga per una corretta respirazione, postura e gestione emotiva. Approfondisci la sua anatomia e il suo ruolo nella salute fisica e mentale.

 

  • Diaframma e respirazione nello Yoga

    Nel mondo dello yoga, si afferma spesso che tutto dipende da una corretta respirazione. Diaframma e respirazione determinano  postura, elasticità, stabilità mentale e gestione delle emozioni. Il diaframma è il vero “traduttore” di queste virtù. Quando si parla di diaframma e respirazione facciamo riferimento a uno dei muscoli più complessi, che separa e unisce le parti vitali dell’organismo, coinvolgendo polmoni, cuore, sistema digestivo e riproduttivo; collegato alla funzionalità del muscolo ileo psoas , influenzando anche gli stati emotivi.

 

  •  Anatomia del diaframma

Struttura del diaframma toracico

Il diaframma toracico è una membrana muscolo-tendinea a forma di cupola, situata tra torace e addome, con funzioni di separazione e di unione. Si collega alla gabbia toracica e alle vertebre lombari, e si estende per includere le fibre muscolari che si ancorano a costole, sterno e colonna vertebrale. È in contatto diretto con organi vitali come il cuore, polmoni, fegato, stomaco e colon.

Orifizi del diaframma e nervo frenico

Il diaframma ha tre orifizi principali: uno per l’aorta, uno per l’esofago e uno per la vena cava inferiore. La sua funzione è sotto il controllo del nervo frenico, che ha origine nelle cervicali e si ramifica per innervare l’intera cupola diaframmatica.

 

 

  •  La dinamica della respirazione diaframmatica

    Come funziona il diaframma e la respirazione

    Il diaframma è il principale muscolo inspiratorio. Durante l’inspirazione, le sue fibre si contraggono, abbassando il diaframma e comprimendo i visceri addominali, creando un’espansione della gabbia toracica che facilita l’ingresso di aria. Durante l’espirazione, il diaframma ritorna in posizione neutra, permettendo all’aria carica di anidride carbonica di fluire verso l’esterno.

 

  • Benefici della respirazione diaframmatica

    Una respirazione diaframmatica corretta migliora l’ossigenazione, riduce la frequenza respiratoria e porta equilibrio e fluidità nei ritmi di inspirazione ed espirazione, favorendo un profondo rilassamento mentale e un effetto tonico sul sistema nervoso.

 

  • Benefici del movimento diaframmatico per la salute

    Il movimento regolare e ampio del diaframma apporta benefici a tutto il corpo. Stimola il cuore, favorendo la circolazione sanguigna e riducendo il carico cardiaco. Agisce come un “massaggio” interno, stimolando il sistema digestivo e il flusso sanguigno negli organi addominali come fegato e milza, supportando il ricambio e la purificazione dell’organismo.

 

  • Diaframma e gestione delle emozioni

Il legame tra emozioni e tensioni diaframmatiche

Il diaframma risponde naturalmente agli stati emotivi: emozioni come gioia, amore e apertura favoriscono un rilassamento del diaframma, mentre emozioni negative come rancore e gelosia causano tensioni e contrazioni. Quando il diaframma è contratto, possono insorgere sintomi come ansia, tachicardia e difficoltà di concentrazione.

  •  Diaframma e respirazione  nel Sistema dei Chakra

Nel sistema yogico, i chakra  (centri di energia che regolano vari aspetti del corpo e della psiche), Il diaframma si trova in una posizione unica: tra il Manipura Chakra (il terzo chakra, associato al plesso solare e al centro dell’ego) e l’Anahata Chakra (il quarto chakra, il chakra del cuore, collegato a emozioni come amore e compassione). Questa posizione rende il diaframma un “ponte” energetico tra due aspetti essenziali del nostro essere:

  • Manipura Chakra (plesso solare): rappresenta il potere personale, l’ego, la forza di volontà e l’autostima. È il centro della nostra identità individuale, la fonte dell’autodeterminazione.
  • Anahata Chakra (cuore): è associato all’amore, alla compassione, all’apertura e alla connessione con gli altri. Questo chakra rappresenta l’espansione della consapevolezza dal sé individuale all’unione con gli altri e con l’universo.

Il diaframma diventa quindi simbolicamente e fisicamente il punto di transizione tra il “piccolo sé” (ego) e il “grande sé” (amore e compassione). La tensione o il rilassamento del diaframma possono influenzare questo flusso energetico, creando armonia o squilibrio tra questi centri energetici.

  • Il Ruolo del Diaframma nel Bilanciare Manipura e Anahata

La posizione del diaframma lo rende un regolatore del flusso di energia tra Manipura e Anahata. Quando il diaframma è rilassato e libero di muoversi, l’energia può fluire più facilmente tra questi chakra, portando un senso di equilibrio e apertura. Al contrario, un diaframma contratto può bloccare il flusso di energia, creando una sensazione di separazione o isolamento emotivo.

  • Manipura in eccesso (ego rigido): Se l’energia rimane bloccata in Manipura, si può sviluppare una personalità eccessivamente rigida, dominata dall’ego e dalla necessità di controllo. In questo caso, il rilassamento del diaframma aiuta a ridurre le tensioni, favorendo un’apertura verso Anahata.
  • Anahata bloccato (chiusura emotiva): Quando Anahata non è attivato o l’energia non fluisce verso di esso, si può sperimentare una chiusura emotiva, paura di relazionarsi o incapacità di aprirsi agli altri. Il lavoro sul diaframma, come la respirazione profonda e le tecniche di rilassamento, può aiutare ad aprire Anahata, promuovendo compassione e connessione.

 

  • Pratiche di Respirazione Energetica per il Diaframma e i Chakra

Alcune pratiche di pranayama (controllo del respiro) sono particolarmente utili per liberare il diaframma e facilitare il flusso di energia tra Manipura e Anahata.

  • Kapalabhati (Respiro del Fuoco): Questa tecnica di respirazione, che prevede espirazioni rapide e vigorose dal diaframma, aiuta a liberare il plesso solare e a; collegato alla funzionalità del muscolo ileo psoas stimolare Manipura, rafforzando la volontà e purificando i canali energetici.
  • Nadi Shodhana (Respirazione a Narici Alternate): Questa pratica calma il sistema nervoso e bilancia le energie tra il lato destro e sinistro del corpo. Aiuta a rilassare il diaframma, favorendo una connessione equilibrata tra Manipura e Anahata.
  • Bhramari (Respiro dell’Ape): Produce una vibrazione che calma il sistema nervoso e rilassa il diaframma, favorendo l’apertura di Anahata e inducendo un senso di pace e amore universale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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