Yoga Posizioni Base

Virabhadrasana II: La Posizione del Guerriero II, per la Forza

Pratica ed esplora il coraggio, la determinazione, l'intento di Virabhadrasana II, la Posizione del Guerriero che è in te

Benefici Generali e Controindicazioni di Virabhadrasana II

Virabhadrasana II, o la Posizione del Guerriero II, è una delle posture più potenti nello yoga, che rinforza la muscolatura delle gambe, delle braccia, delle spalle e degli addominali. Inoltre, apre il petto e tonifica i muscoli del dorso, migliorando la postura e aumentando la forza complessiva.
Tuttavia, come per tutte le posizioni in piedi, è fondamentale prestare attenzione agli allineamenti, specialmente se si soffre di problematiche alle ginocchia, alle spalle o al tratto cervicale della colonna vertebrale. In questi casi, è consigliato modificare la posizione per evitare dolore o sovraccarichi articolari. Se vuoi mantenere un flusso più dinamico, puoi passare dalla Posizione del Guerriero II alla Posizione dei triangoli.

Analisi Anatomica e Funzionale di Virabhadrasana II

Virabhadrasana II è una posizione yoga in piedi che implica una rotazione esterna delle anche, con la gamba davanti che assume una rotazione esterna rispetto alla posizione anatomica neutra.

Muscolatura Coinvolta

  • Gamba anteriore: La rotazione esterna attiva i muscoli rotatori esterni (come il grande gluteo) e gli abduttori (piccolo e medio gluteo). Gli ischiocrurali (bicipite femorale) si allungano, mentre i flessori dell’anca (ileopsoas) sono stimolati.
  • Gamba posteriore: Si rinforzano gli abduttori e il grande gluteo, mentre gli adduttori e i flessori dell’anca vengono allungati.
  • Braccia: L’abduzione delle braccia stimola il deltoide medio e i tricipiti, mentre l’apertura del petto aiuta ad espandere la parte superiore del corpo.
  • Colonna vertebrale: Gli erettori della colonna permettono un allungamento assiale e una leggera estensione della colonna vertebrale, contribuendo ad aprire il petto.

Questa posizione è utile per scaldare le gambe e prepararsi per posizioni più avanzate che coinvolgono l’apertura profonda delle anche e degli adduttori.

virabhadrasana II

Come Eseguire Virabhadrasana II: Passo dopo Passo

  • Inizia da Tadasana (Posizione della Montagna): Allarga le gambe e le braccia, creando due linee perpendicolari dal polso alla caviglia.
  • Posizione del Piede Anteriore: Ruota di 90° il piede davanti, portando il ginocchio della gamba anteriore piegato a 90°, assicurandoti che la coscia sia parallela al pavimento. Allinea i talloni, se necessario.
  • Posizione del Piede Posteriore: Ruota il piede posteriore di 30° in avanti, mantenendo il bordo esterno del piede radicato a terra.
  • Posizionamento del Bacino e del Bustro: Centra il busto sopra il bacino, mantenendo il busto aperto e le braccia distese in linea con le spalle.
  • Ruotare la Testa: Gira la testa in direzione del ginocchio anteriore e mantieni l’allineamento corretto.

Accorgimenti da Tenere a Mente durante la Pratica

  • Ginocchio Anteriore: Se il ginocchio tende a collassare verso l’interno, solleva il tallone della gamba anteriore e spingi il ginocchio verso l’esterno.
  • Tensione nelle Spalle: Se senti tensione nelle spalle, puoi portare le mani sui fianchi. Se la tensione è nel collo, evita di ruotare la testa.
  • Piedi: Assicurati che il piede posteriore non si sollevi da terra. Se accade, riduci la distanza tra i piedi.

Varianti di Virabhadrasana II

virabhadrasana II

Con la Sedia

Usa una sedia sotto la gamba anteriore per ridurre la profondità dell’affondo e rendere la postura più accessibile.

virabhadrasana II

Mani sui Fianchi

Per una variazione senza l’uso delle braccia, porta le mani sui fianchi. Oppure, concentrati solo sul movimento delle braccia senza l’affondo profondo.

virabhadrasana II

Gamba Dietro Piegata

Un’altra variante consiste nel piegare la gamba dietro per un’ulteriore modifica della posizione.

Il Mito di Virabhadrasana II

La Posizione del Guerriero II è ispirata al mito di Virabhadra, una figura leggendaria che nasce dal dolore di Shiva dopo la morte di sua moglie Sati. Quando Sati si suicida a causa dell’umiliazione ricevuta dal padre Daksa, Shiva, infuriato, crea Virabhadra per vendicare la morte di sua moglie. Virabhadra, con numerose braccia e armi, esegue la missione di distruggere Daksa.
Il significato della posizione risiede nella rappresentazione del guerriero che, pur nel conflitto e nella rabbia, agisce con forza e determinazione. Virabhadrasana II incarna il guerriero che affronta le sfide con coraggio, ma anche con la saggezza necessaria per calibrare la propria forza.

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