Pratica

Yoga per dimagrire le 3 regole chiave

Scopri come lo yoga può aiutarti a perdere peso in modo sostenibile, sviluppando consapevolezza e autoaccettazione. Trasforma il tuo rapporto con il corpo senza diete rigide.

Un approccio diverso

Lo yoga per dimagrire ha aiutato Maria Laura, insegnante di Vinyasa Yoga, a dimagrire, oltre 9 kg, in due anni.  Il segreto? “Quando ho smesso di concentrarmi sulla perdita di peso e ho iniziato a praticare yoga con costanza, è avvenuta la trasformazione”, spiega Maria Laura.
L’approccio dello yoga e dimagrimento. basato su un cammino graduale e sull’ascolto del proprio corpo, si discosta dai metodi tradizionali, concentrandosi invece sul benessere a lungo termine.
Lo yoga per dimagrire non è spesso il primo pensiero quando si pensa a un programma per dimagrire. Tuttavia, recenti studi suggeriscono che può favorire la perdita di peso grazie alla sua enfasi sulla consapevolezza corporea e l’auto accettazione. Attraverso pratiche costanti, lo yoga aiuta a sviluppare una relazione più sana con l’alimentazione e con se stessi, migliorando anche l’autostima.

Prima regola per la Gestione del Peso


Insegnati sensibili all’argomento sottolineano che lo yoga promuove un approccio compassionevole verso il corpo, al contrario dei metodi rigidi e rapidi come le diete e l’allenamento in palestra. Lo yoga invita a prendersi il tempo per esplorare domande gentili e trasformative.

Comincia eventualmente con un body scan e poi domandati “Come mi sento nel mio corpo ora?” o “Quali scelte sono sane per il mio benessere?” Con questo atteggiamento, la perdita di peso diventa una conseguenza naturale della pratica, senza ansie legate ai risultati.

L’Importanza della Compassione e dell’Autoaccettazione

Praticare l’autoaccettazione  e superare il senso di colpa, aiuta a comprendere le proprie abitudini alimentari e le cause che portano all’accumulo di peso, evitando così giudizi negativi su di sé. Questo processo interiore può richiedere tempo, ma i risultati ottenuti sono spesso duraturi e profondi.

 

Seconda regola ecco gli Esercizi Yoga per Dimagrire

Ogni persona ha bisogni diversi, quindi non esiste un unico tipo di yoga per dimagrire.

Chi tende a soffrire di stress può preferire uno Yoga rigenerante, o Yin Yoga mentre chi desidera accelerare il metabolismo potrebbe optare per uno stile più vigoroso come il Vinyasa o l’Astanga. È importante scegliere una pratica completa e sostenibile, integrando il movimento fisico con una componente introspettiva.

Quando si parla di yoga per dimagrire, una delle pratiche più consigliate è il Saluto al Sole (Surya Namaskar), una sequenza dinamica che attiva tutto il corpo. Ogni ciclo completo, della durata di circa tre minuti, permette di bruciare circa 15 calorie. Se praticato con costanza e fluidità per almeno 30 minuti al giorno, il Saluto al Sole può contribuire in modo significativo ad aumentare il dispendio calorico e a stimolare il metabolismo.

Ma il lavoro non si ferma qui. Lo yoga per dimagrire include anche posizioni di forza e tenuta, fondamentali per tonificare e costruire resistenza:

Posizione dell’Asse Kumbhakasana):

Yoga per dimagrire

Una posizione che rinforza l’addome, le spalle e le gambe, utile per stimolare la zona della pancia e sostenere la postura.

Posizione della Sedia ( Utkanasana)

Yoga per dimagrire

Attiva la muscolatura delle gambe e addominali posteriori

Virabhadrasana II (Guerriero II )

Yoga pr dimagrire

Posizione che unisce equilibrio, forza e concentrazione, stimolando grandi gruppi muscolari e migliorando la coordinazione.

Per ottenere benefici concreti, è utile praticare queste posizioni all’interno di flow dinamici, ovvero sequenze dove il passaggio da un’asana all’altra avviene in modo fluido e continuo, coordinato con il respiro. Questo approccio aumenta la frequenza cardiaca e permette di mantenere un buon ritmo cardiovascolare, avvicinando lo yoga ai benefici di un’attività aerobica leggera.

Terza regola: costanza e gradualità

Una delle domande più frequenti è: “Quanto si dimagrisce con lo yoga?” La risposta è: dipende da molti fattori, come il tipo di yoga praticato, la frequenza, l’alimentazione e soprattutto l’approccio mentale.

Con una pratica regolare, almeno 3 volte a settimana, si possono osservare miglioramenti concreti nel giro di 6-8 settimane: il corpo si tonifica, la postura migliora e spesso si nota una diminuzione del gonfiore addominale. La perdita di peso può essere graduale, ma proprio per questo è più sostenibile nel tempo. Alcuni studi riportano una riduzione di peso tra i 2 e i 4 chili in tre mesi di pratica costante, specialmente se integrata con una dieta equilibrata.

Tuttavia, lo yoga offre benefici che vanno ben oltre il semplice numero sulla bilancia. Anche se la perdita di peso fosse lenta o minima, il corpo cambia:

  • migliora la tonicità muscolare

  • si regola il metabolismo

  • si riduce lo stress, spesso collegato all’aumento di peso

  • cresce la consapevolezza alimentare

Accogliere la gradualità

Lo yoga lavora in profondità: trasforma il modo in cui ci si relaziona al proprio corpo e al cibo, aiutando a spezzare il ciclo di diete drastiche e frustrazione.

Se ti stai chiedendo “Quanti chili si possono perdere con lo yoga?”, la risposta più saggia è: quanti il tuo corpo è pronto a lasciare andare, senza forzature e senza fretta. Lo yoga insegna ad ascoltare, rispettare e trasformare se stessi, senza la pressione di risultati immediati, ma costruendo benessere giorno dopo giorno.

La Costanza è la Chiave

Gli insegnanti  consigliano di praticare yoga con regolarità, uno dei punti crtici di molti praticanti. Alterna sequenze fluide a posizioni mantenute, e di inserire il Saluto al Sole per attivare  il metabolismo;  si stima che un ciclo completo di Surya Namaskar dura circa 3 e 1/2 e può bruciare approssimativamente 15 calorie. 

Queste indicazioni su yoga e peso mostrano come la disciplina, oltre a favorire il dimagrimento, possa trasformare il rapporto con il corpo e l’alimentazione in modo duraturo, migliorando il benessere generale attraverso un approccio gentile e consapevole

Studi Clinici: Yoga e Nutrizione Consapevole

Dal punto di vista fisico, le pratiche yoga dinamiche possono bruciare calorie, aumentare la forza e il metabolismo. Uno studio del 2016 condotto presso l’Università di Pittsburgh ha dimostrato che un programma yoga di 12 settimane può aiutare a ridurre il peso, il livello di zucchero nel sangue e la pressione sanguigna. Un altro studio ha evidenziato che chi pratica yoga è più propenso a un’alimentazione consapevole, capace di ascoltare i segnali di fame e sazietà e di smettere di mangiare quando il corpo è sazio. In generale  la pratica dello yoga può bruciare tra 180 e 460 calorie all’ora, variando in base al tipo di yoga e all’intensità della sessioni

Yoga e Sensibilità Corporea

Questi studi suggeriscono che l attraverso la pratica costante dello yoga si raggiunga una consapevolezza corporea  molto più efficace della semplice attività fisica per la gestione del peso. Sentire il corpo e rispondere alle sue esigenze fa dello yoga una disciplina completa, con impatti positivi su molte aree della salute.


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