Vasisthasana: la Posizione di Equilibrio su un Braccio

di Monic Mastroianni

Benefici Fisici

Vasisthasana (Posizione di equilibrio su un braccio solo) è particolarmente efficace per rinforzare il polso, i muscoli delle spalle e del core. I benefici fisici includono:
• Rafforzamento del polso e della spalla: La posizione sollecita la stabilizzazione del polso, risolvendo eventuali problematiche e rinforzando la zona.
• Sviluppo della forza dell’addome: Attiva i muscoli addominali e della colonna vertebrale, contribuendo a migliorare la postura e l’equilibrio.
• Incremento della concentrazione: Essendo una posizione di equilibrio, Vasisthasana favorisce la consapevolezza e la propriocezione.

Benefici Mentali ed Energetici

Inoltre, questa postura favorisce la centratura mentale, stimolando la concentrazione e l’armonia tra corpo e mente. Con la pratica regolare, Vasisthasana migliora l’autodisciplina e la resistenza mentale.

Controindicazioni di Vasisthasana

Nonostante i numerosi benefici, è fondamentale prestare attenzione a possibili controindicazioni. La posizione può causare stress ai polsi, specialmente se eseguita in modo errato. È importante evitare di caricare il peso in modo sbagliato, poiché potrebbe peggiorare eventuali problematiche esistenti.

Se la sequenza è dinamica, potresti anche fluire tra Vasishthasana e Adho Mukha Svanasana (Cane a Faccia in Giù) per dare più mobilità alla transizione. Oppure in Balasana ( La Posizione del Bambino ) Ideale per rilassare i polsi, le spalle e la schiena dopo lo sforzo di stabilizzazione della Panca Laterale.

Analisi Anatomica e Funzionale di Vasisthasana

Vasisthasana è una posizione complessa che coinvolge numerosi muscoli e articolazioni. Ecco come funziona:
• Braccio di supporto: I tricipiti contratti mantengono il gomito disteso, mentre il deltoide mediale e il sovraspinato abducono il braccio. I muscoli rotatori esterni stabilizzano la testa dell’omero nella cavità della spalla.
• Addominali e muscoli della colonna: I muscoli addominali (frontalmente e dorsalmente) attivano la stabilità e l’allineamento della colonna vertebrale.
• Glutei e gambe: I glutei medio e piccolo contribuiscono a sollevare e mantenere il bacino, stabilizzando l’intera postura.

Come Eseguire Vasisthasana: Passo dopo Passo

Guida alla Posizione

1. Parti dalla posizione del Cane a Testa in Giù, arrotonda la schiena e porta le spalle sopra i polsi, assumendo la forma della Tavola (plank).
2. Ruota i talloni a destra e appoggia il bordo esterno del piede destro a terra, mantenendo i piedi uniti.
3. Posiziona il polso più avanti rispetto alla linea della spalla, creando un angolo di 90 gradi.
4. Spingi la scapola destra verso il petto per creare stabilità e mantieni l’apertura della spalla.
5. Solleva il bacino verso l’alto e estendi il braccio sinistro perpendicolare al pavimento.

Accorgimenti Importanti

• Controlla l’appoggio della mano: le dita devono essere rivolte verso l’apice del tappetino per garantire una rotazione corretta dell’omero e l’apertura del petto.
• Stabilizza la scapola del braccio di supporto per evitare tremori e garantire una postura stabile.

Varianti di Vasisthasana per Ogni Livello

Il Mito di Vasistha e la Saggezza del Risveglio Spirituale

La posizione di Vasisthasana prende il nome da Vasistha, un saggio venerato nell’antica tradizione yogica. Nel Yoga Vasistha, un testo sacro, Vasistha guida il giovane Rama, avatar di Vishnu, nel suo cammino spirituale. Quando Rama si sentiva sopraffatto dal dolore e dalla disillusione, Vasistha gli insegnò che la sofferenza è spesso il punto di partenza per un risveglio interiore.
Vasistha spiega che solo attraversando le difficoltà si può raggiungere la luce della consapevolezza. Per i praticanti di yoga, questo concetto è fondamentale: non si tratta di rifiutare il mondo, ma di liberarsi da ciò che ci trattiene e ci impedisce di evolverci spiritualmente.

Conclusioni

Vasisthasana è una posizione potente e complessa che, se praticata correttamente, porta numerosi benefici fisici e mentali. Con la giusta preparazione e attenzione, questa postura può migliorare la forza, la stabilità e la concentrazione, aiutandoti a raggiungere una maggiore consapevolezza e centratura durante la pratica yoga.