
Shitali: la Respirazione Rinfrescante per Calmare la Mente e il Corpo
Scopri i benefici della respirazione Shitali nello yoga: riduce febbre, sete e fame, e calma la mente. Guida completa alla tecnica, ai benefici e alle precauzioni.
a cura di Bice Mattioli
Shitali: La Respirazione Rinfrescante nella Tradizione Yoga
Nella tradizione dello yoga, Shitali è una tecnica di respirazione antica e rinfrescante, originaria delle pratiche ayurvediche. Utilizzata per calmare la febbre, placare la sete, ridurre la fame e rilassare la mente, questa tecnica è ideale in climi caldi e umidi. Poiché l’aria viene inalata attraverso la bocca, l’effetto rinfrescante è immediato, ma va usata con cautela in climi freddi, dove potrebbe facilitare l’insorgere di raffreddori.
Come Eseguire la Tecnica di Shitali
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Posizione:
Siediti in mezzo Loto o nella posizione dell’Eroe, mantenendo la colonna vertebrale eretta e rilassata.
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Osservazione del Respiro:
Prima di iniziare, focalizzati sulla respirazione naturale attraverso le narici per calmare la mente e portare l’attenzione al presente.
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Pratica della Respirazione Shitali:
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- Arrotola la lingua in un tubo e sporgila leggermente dalla bocca.
- Inspira lentamente attraverso la lingua, percependo l’aria fresca che passa.
- Ritira la lingua, chiudi le labbra e trattieni il respiro per qualche istante, senza sforzo.
- Espira dal naso con calma, mantenendo la consapevolezza delle sensazioni nel corpo.
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Ripetizioni e Sensazioni:
Ripeti l’esercizio per 15 cicli, osservando le sensazioni di freschezza e leggerezza che si diffondono nel corpo e nella mente.
Alternativa: Se non riesci ad arrotolare la lingua, puoi simulare un “becco di corvo” stringendo le labbra e lasciando un piccolo spazio per l’inspirazione.
Benefici di Shitali
La pratica regolare di Shitali apporta diversi benefici fisici e mentali:
- Raffredda il corpo, alleviando la sensazione di calore e febbre.
- Calma la mente, riducendo l’ansia e favorendo il rilassamento.
- Riduce la sete e la fame, un aspetto utile in contesti di digiuno o meditazione prolungata.
- Migliora la concentrazione e la consapevolezza corporea.
Precauzioni e Controindicazioni
Sebbene Shitali sia generalmente sicura, non è raccomandata per:
- Persone che soffrono di raffreddore, bronchite cronica o asma, poiché l’aria fredda potrebbe peggiorare i sintomi.
- Climi freddi, dove è meglio praticare tecniche di respirazione che riscaldano il corpo, come Kapalabhati o Bhastrika.
- Individui con bassa pressione sanguigna, poiché la tecnica potrebbe ridurre ulteriormente la pressione.
Curiosità sulla Respirazione Shitali
Shitali è simile alla tecnica “Sheetkari“, in cui il raffreddamento si ottiene inspirando tra i denti. Queste tecniche sono utilizzate nelle pratiche di yoga terapeutico e nelle discipline ayurvediche per bilanciare l’energia interna e pacificare i dosha, soprattutto Pitta, che rappresenta l’elemento del fuoco. Riducendo l’eccesso di calore, Shitali e Sheetkari possono aiutare a ristabilire l’equilibrio e promuovere una sensazione di calma e freschezza.
FAQ sulla Respirazione Shitali
1. Posso praticare Shitali anche in inverno?
Sì, ma è preferibile farlo in ambienti caldi e umidi. In climi freddi, questa tecnica potrebbe favorire raffreddori, quindi valuta se è adatta alla tua situazione.
2. Quanto spesso dovrei praticare Shitali?
Puoi praticare Shitali quotidianamente, specialmente nei mesi estivi, per sentirti più fresco e rilassato.
3. Qual è la differenza tra Shitali e altre tecniche di respirazione rinfrescante?
Shitali raffredda il corpo inspirando attraverso la lingua arrotolata, mentre Sheetkari crea un effetto simile aspirando aria tra i denti. Entrambe sono utili per ridurre il calore interno, ma Shitali tende a essere più diretta nel raffreddare.