
La Posizione Yoga Laterale: Parsva Uttanasana, riscopri il tuo Spazio
Favorisce la consapevolezza e riequilibra corpo e mente. Scopri i benefici, le varianti e i passaggi per una pratica completa.
di Maurizio Morelli
foto di Giorgio Majno
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Riscopri il Tuo Spazio
La pratica yoga può aiutarci a ritrovare il contatto con il nostro spazio vitale. Parsva Uttanasana, La Posizione Yoga Laterale, ci invita a riscoprire la lateralità, espandendo il respiro e ampliando la coscienza. Attraverso l’apertura dei fianchi, possiamo creare spazio per il movimento, la socialità, e un ritorno alla nostra umanità più autentica.
Praticare Parsva Uttanasana aiuta a sviluppare forza, equilibrio e flessibilità, riconnettendoci con il nostro corpo e il nostro spazio interiore. Grazie a questa posizione yoga laterale, possiamo riscoprire una condizione di presenza e armonia, vivendo ogni momento con maggiore intensità e apertura
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Significato e Simbolismo di Parsva Uttanasana
Parsva Uttanasana non è solo un asana salutare, ma un simbolo di consapevolezza. Aprendo il fianco, riattiviamo la nostra visione laterale e ci sintonizziamo con l’imponderabile, abbracciando ciò che ci circonda. In questa posizione, superiamo l’ossessione per il tempo lineare, riscoprendo una condizione di purezza e attenzione al presente, come quando eravamo bambini.
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Come Praticare Parsva Uttanasana: Guida in 6 Fasi
Preparazione e Posizione Iniziale
Fase 1: Parti in posizione eretta, piedi paralleli. Dedica qualche secondo alla percezione del corpo e al rilassamento, mantenendo le articolazioni degli arti inferiori e il bacino rilassati.
Fase 2: Apri le gambe e le braccia, inspirando con un salto misurato o scorrendo i piedi. Le braccia devono essere distese in linea retta, parallele al suolo, i polmoni sono pieni.
Passaggi di Rotazione e Stabilità
Fase 3: Ruota il piede destro di 90° e il sinistro di circa 45°, poi gira il bacino e il tronco verso destra. Unisci le mani tra le scapole, palmo contro palmo. Questo gesto si chiama Hamsa Mudra (Gesto del Cigno) e non è accessibile a tutti. In alternativa, porre le mani una sull’altra alla base delle scapole.
Fase 4: Premendo il piede destro a terra, inspira e contrai i glutei. Inarca la schiena mantenendo l’equilibrio.Apri il mento (allontanandolo dallo sterno) solo alla fine. Questa fase può essere mantenuta per una breve apnea piena, prima del passaggio successivo, oppure protratta per 3-5 respiri.
Fase Finale e Chiusa della Posizione
Fase 5: Espira mentre scivoli in avanti con il busto. Contraendo un poco gli addominali, ruotalo verso la gamba destra, in modo che risulti parallelo al baricentro indietro e allinea il busto alla coscia.La respirazione è spontanea oppure con tecnica Ujjaiy. Mantieni la posizione per almeno 30 secondi.
Fase 6: Variante – Raddrizza il busto inspirando, mantenendo il contatto con il suolo. anziché unire le mani dietro la schiena, congiungile incrociando le dita. Ripeti sul lato opposto invertendo tutti i passaggi.
Finale
Abbassa le spalle e, inarcando leggermente indietro, avvicina le scapole.Fai una pausa respiratoria, poi espirando sciogli le braccia (con cautela) e riportale a croce (fase 2). Riporta i piedi paralleli e rilassa le braccia.
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Benefici e Controindicazioni di Parsva Uttanasana
Benefici
Praticare Parsva Uttanasana con regolarità aiuta a:
- Riequilibrare postura e muscolatura
- Sviluppare coscienza del baricentro e allungare la colonna vertebrale
- Rivitalizzare le strutture profonde e stimolare gli organi addominali e pelvici
- Rinforzare cuore, respiro e concentrazione
- Donare agilità ed eleganza al movimento
Controindicazioni e Attenzioni
È importante praticare con cautela se si soffre di protrusioni o ernie nella zona lombare. Un’esecuzione prudente e consapevole permette di evitare lesioni e godere dei benefici dell’asana.
Errori Comuni da Evitare
Per ottenere il massimo beneficio da Parsva Uttanasana, presta attenzione a:
- Corretta rotazione del piede posteriore (30-45° verso l’interno)
- Evitare di flettere le ginocchia o sbilanciarsi in avanti
- Mantenere un contenimento addominale adeguato per supportare la posizione