
Le castagne
Rimedio per la salute
Le foglie sono sedative, antispasmodiche e febbrifughe; utili contro i malanni da raffreddamento. Ma si usano anche contro catarro, diarrea, emorroidi, emorragie, flebiti e stati di fragilità capillare. L’estratto naturale di castagna è considerato un antibatterico.
Un tempo erano considerate il “cibo dei poveri”, le castagne rappresentano oggi un vero e proprio toccasana non solo per l’alimentazione, ma anche per la salute e per la bellezza.
Anche se considerata al pari di un frutto, soprattutto dal punto di vista calorico, la castagna è più vicina ai cereali. È molto energetica (si parla di circa 200 calorie per 100 g) e ricca di amidi e zuccheri; per questo motivo è sconsigliata ai diabetici e agli obesi.
Le castagne, in verità, sono il seme della pianta: il vero frutto è infatti il riccio. Sono ricche di vitamine (C, B2 e PP) e sali minerali: soprattutto potassio, calcio, fosforo, magnesio e, in misura minore, ferro e sono l’ideale per un’alimentazione invernale. Indicate soprattutto per chi si sente affaticato o è in convalescenza e adatte per combattere i periodi di stress, sia fisico sia psichico. Fanno “gonfiare”? In realtà, un po’ sì, ma chi soffre di meteorismo può evitare il problema semplicemente mettendo qualche seme di finocchio nell’acqua di cottura.
Per la bellezza
La polpa schiacciata e posta sul viso a mo’ di maschera è emolliente e schiarente.
Possiamo disinfettare la pelle impura o grassa con degli impacchi fatti con l’acqua di cottura delle castagne. E infine, per donare un riflesso dorato ai capelli biondi o per renderli più lucidi e setosi possiamo, anche qui, riutilizzate l’acqua di cottura e usarla per l’ultimo risciacquo