Alimentazione YogaRicette Yoga

La cicoria belga

Molto utilizzata nell’Italia centrale, la ritroviamo anche in numerosissimi piatti dal Nord al Sud, Isole comprese.

La cicoria belga, una verdura ricca di vitamine, contiene molte fibre e minerali come calcio e fosforo. E se siete fanatici della dieta vi potrà far piacere sapere che è alquanto povera di calorie: 18 kcal per 100 g di prodotto. Al gusto è facilmente riconoscibile grazie al sapore amarognolo causato dall’acido cicorico (o lattucopicrina), ma quando ci accingiamo all’acquisto controlliamo che abbia una forma compatta, che al tatto le foglie siano consistenti e carnose e si presentino di un bel bianco acceso con le punte leggermente gialle. Deve anche essere piuttosto pesante rispetto al proprio volume. Attenzione alla conservazione: la cicoria belga teme la luce. Per mantenere il colore bianco bisogna tenerla al riparo da fonti luminose poiché se esposta tende a divenire verde. In Ayurveda è una verdura contraddistinta dalla caratteristica amara tikta, uno dei sei rasa o sapori.

Riduce, il gonfiore causato da ritenzione idrica, disintossica e purifica. È un tonico per il fegato. Aiuta a espellere dal corpo parassiti, vermi e veleni. Tonifica e rinsalda i tessuti. È anche utile in caso di mancanza di appetito, problemi digestivi, febbre, mal di gola, irritazioni della pelle. Aumenta Vata e diminuisce Pitta e Kapha. Tuttavia è bene fare attenzione perché in eccesso potrebbe dare origine a disturbi tipici Vata come perdita di peso, irritazioni, pelle secca, riduzione delle secrezioni. A livello emotivo può influenzare l’insoddisfazione, l’ostinazione, il senso di frustrazione, afflizione o insicurezza. Tuttavia può abbassare il livello di rabbia e compiacenza.

 

Crema di indivia

Ingredienti
500 g di indivia belga;
4 porri;
2 patate;
latte di riso;
50 g di timo fresco;
una manciata di semi di senape nera;
pane di segale tostato.

 

Poni l’indivia in un tagliere di legno e tagliala a pezzettini, poi trita il timo e i porri con la mezzaluna. A parte fai scaldare il latte di riso e unisci le patate tagliate a pezzettini, il timo e l’indivia. Dopo qualche minuto aggiungi il sale e i semi di senape nera. Fai cuocere il tutto a fuoco lento per una mezz’ora; quindi frulla con un pimer a immersione. Se ti sembra che la consistenza non sia abbastanza densa, continua la cottura per un’altra decina di minuti. A parte fai rosolare i porri per alcuni minuti con un filo d’olio. Versa la crema ottenuta sui crostini di pane di segale e aggiungi i porri. Gustala calda, sarà ancora più buona!

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio