Medita sugli elementi della natura
di Grazia Pallagrosi
◊ Camminando nella natura scegli un albero che ti piace, siediti sulle sue radici, con le spalle abbandonate e la colonna sostenuta dalla corteccia. Chiudi gli occhi. Fai 3 profondi respiri prendendo consapevolezza della sensazione del corpo che inspirando si estende, si allarga… ed espirando si distende e si rilassa.
◊ Prendi consapevolezza delle sensazioni fisiche nei punti di contatto tra il tuo corpo e la terra, tra il tuo corpo e il tronco dell’albero… Assapora ciò che provi.
◊ Senti le qualità della terra e dell’albero: la loro stabilità, la sicurezza, la durezza
o la morbidezza, la fermezza, la freddezza
o il calore, la ruvidità o la levigatezza
◊ Interiorizza questi stessi elementi dentro di te: senti la durezza delle tue ossa, la parte più permanente della tua impermanenza. Senti l’elemento Terra in tutte le parti più dure del corpo: le unghie, i denti, i capelli, i peli… Senti la terra contemporaneamente dentro e fuori di te.
◊ Senti la presenza della pelle a contatto con l’aria: come la percepisci nel contatto con la pelle del viso, del collo, delle braccia, delle dita? Ora senti l’aria dentro il corpo: nel respiro, nell’aria che arriva nell’intestino, nello stomaco…
Nota come anche i pensieri sono aria: arrivano come folate di vento. A volte diventano pesanti, perché ci dimentichiamo che sono aria e, prima o poi, voleranno via portati dalla brezza dell’impermanenza. Senti l’aria dentro e fuori di te.
◊ Ora porta l’attenzione all’elemento acqua nella natura circostante. Puoi sentirla nell’umidità dell’aria. Se sei nei pressi di un torrente, su una spiaggia o sulle sponde di un lago puoi sentirne il canto, lo sciacquìo, il gorgogliare… Se sei in campagna puoi sentire l’acqua nel vapore emesso dalle piante, dalla terra o del prato su cui siedi.
Ora prendi consapevolezza dell’elemento acqua dentro di te. Senti la fluidità del sangue che scorre nelle vene. Della linfa. Senti l’elemento acqua nel sudore. Nell’urina.Nella saliva e negli acidi digestivi. Senti l’acqua dentro di te. Senti l’acqua fuori di te. Senti che il fuori è dentro e che il dentro è fuori.
◊ E ora prendi consapevolezza dell’elemento fuoco nella natura in cui sei immerso. Nel calore del sole, nella temperatura dell’aria estiva, così diversa da quella delle altre stagioni, così diversa anche
di ora in ora man mano che avanza il giorno dal mattino al pomeriggio fino a sera.
E senti l’elemento fuoco dentro di te: nella temperatura del corpo che è sempre caldo anche quando hai freddo. Nel fuoco digestivo, attivo per ore nello stomaco dopo ogni pasto. Senti il fuoco fuori e dentro di te. Senti che il fuori è dentro. E il dentro è fuori. Senti l’interconnessione profonda con tutto ciò che ti circonda. Tutto ciòche è, è in te. E tu sei in ogni cosa.
Ecco il link per accedere all’ascolto
di una versione immaginativa della pratica degli Elementali, guidata dalla mia voce:
Cerca tra corsi gratuiti e inserisci la password
YogaJournalGift.
Meditazione facile per umani indaffarati