Mudra

Mudra: Il Potere delle Mani nello Yoga Energetico

L'antica pratica degli Hasta Mudra nello yoga: gesti delle mani che canalizzano l'energia, aumentano la consapevolezza e rafforzano le funzioni psichiche superiori.

di Maurizio Morelli

Yoga nellle mani

Le mani non sono solo strumenti del fare, ma anche canali di energia. Anche quando non compiamo azioni concrete, esse mantengono un flusso energetico costante, come rappresentate dalle Hasta Mudra qui di seguito. È per questo che risulta così difficile tenerle ferme, anche in assenza di un’azione mirata.

  • ll Ruolo delle Mani nel Flusso Energetico

Le mani non sono solo strumenti del fare, ma anche canali di energia. Anche quando non compiamo azioni concrete, esse mantengono un flusso energetico costante. È per questo che risulta così difficile tenerle ferme, anche in assenza di un’azione mirata.

Gli Obiettivi degli Hasta Mudra

Gli Hasta Mudra, i gesti energetici delle mani, perseguono tre obiettivi principali:

  1. Interrompere la dispersione energetica.
  2. Riportare l’energia al centro del sistema.
  3. Creare circuiti evolutivi che incrementano la consapevolezza e le funzioni psichiche superiori.

Gesto Divino: Il Significato di Mudra

La parola “Mudra” significa gesto, ma anche sigillo e via privilegiata. Nel contesto dello yoga, i Mudra – in particolare gli Hasta Mudra – sono gesti evolutivi che favoriscono la gestione e la trasformazione delle energie vitali. Attraverso questi gesti, lo Yoga delle Mani agisce profondamente a livello fisico, respiratorio e psichico.

  • La Pratica degli Hasta Mudra nello Yoga

Lo scopo degli Hasta Mudra è raccogliere energia, evitare dispersioni, armonizzarla e sublimarla verso una coscienza superiore. Questi gesti non sono semplici esercizi per mantenere mobilità ed elasticità delle mani, ma pratiche integrali che attivano circuiti energetici profondi

Come Eseguire Correttamente gli Hasta Mudra

Nell’esecuzione degli Hasta Mudra, è fondamentale mantenere un atteggiamento consapevole e attento. La posizione delle mani e delle dita deve essere precisa, così come la postura degli arti superiori in relazione al corpo. Il respiro e l’atteggiamento mentale sono elementi essenziali per una pratica efficace e completa.

Modalità di esecuzione

L’esecuzione come in ogni atteggiamento della pratica,  deve essere attenta e consapevole, come anche i il respiro

Cin Mudra – “Gesto della Coscienza”

yoga nelle mani_1

Mettiti seduto in una posizione comoda e allineata, lasciando il respiro spontaneo. Poi esegui Cin Mudra con entrambe le mani, con i palmi verso l’alto, e ascolta il respiro per 1-2 minuti. Le mani sono distese con i palmi verso l’alto e le punte di indici e pollici sono in leggero ma preciso contatto formando un cerchio.  Favorisce la concentrazione del Prana nell’addome. 

Cin Maya –Mudra – “Gesto del Coscienza del Manifesto”

yoga nelle mani_2Partendo da Cin Mudra (con i palmi in alto) porta i polpastrelli di medio, anulare e mignolo a contatto con il palmo della mano. Detto anche “Gesto della Coscienza dell’Illusione”. Favorisce la concentrazione del Prana nell’area toracico-costale (Chakra del cuore). AEsegui Cin Maya Mudra (a lato), con entrambe le mani, e ancora ascolta il respiro per 1-2 minuti.

 

Adi Mudra – “Gesto del Principio Universale”

A palmo aperto, porta il pollice alla base del mignolo e poi chiudilo tra le altre quattro dita. Colloca i pugni così chiusi nella parte alta delle cosce, con le dita verso il basso. Detto anche “Gesto della Coscienza dell’Unità Primordiale”. Favorisce la concentrazione del Prana dell’area clavicolare e del capo (quinto, sesto e settimo Chakra) .

 

In Combinazione

Esegui Cin Mudra con la mano destra e Adi Mudra con la sinistra e rimani in ascolto del respiro per 1-2 minuti; poi inverti. Ripeti combinando Cin Mudra con Cin Maya Mudra e quest’ultimo con Adi Mudra, sempre invertendo poi la posizione delle mani.

Ti accorgerai dell’effetto stupefacente sul respiro, testimoniato dal confronto tra i due lati.

 

 

 

 

 

Pulsante per tornare all'inizio