Mini Pratica per la calma
Respira tranquillo
L’ansia è una normale reazione corporea a un pericolo che incombe. Ma se sei teso o stressato, queste sensazioni possono diventare esse stesse fonte di ansia, creando un circolo vizioso e potenzialmente cronico di ipersensibilità. Quindi il respiro diventa rapido, teso, irrigidisci i muscoli addominali e fai lavorare in eccesso i muscoli intercostali della gabbia toracica. Puoi alleggerire questi sintomi praticando una respirazione lenta che invia al cervello e al sistema nervoso il messaggio che non sei in pericolo. In questo, lo yoga può aiutarti, rilassando i muscoli e facilitando una respirazione più calma. Ciò darà conforto al tuo sistema nervoso, comunicandogli che le tue paure sono gestibili e il tuo corpo e la mente sono assolutamente al sicuro.
Rilassati
Sperimenta queste 4 semplici posizioni ogni volta che vuoi sbloccare il tuo respiro e gestire l’ansia.
Makarasana (Posizione del Coccodrillo)
A terra, su cuscino e mattone, rilassa completamente braccia e gambe. Ammorbidisci l’addome: lascialo espandere mentre inspiri e rientrare quando espiri. Mantieni per 6-8 minuti
Savasana con peso sull’addome
Sdraiati con un sacchetto di sabbia sulla parte centrale dell’addome. Lentamente, inspira poi espira. Dopo alcuni minuti togli il peso e nota la differenza.
Allungamento laterale in piedi
Tieni entrambi i piedi ben piantati mentre ti allunghi da un lato. Rimani su ogni lato per diversi respiri, espandendo la gabbia toracica ad ogni respiro.
Torsione supina
Rilassati nella torsione. L’addome si espande durante l’inspiro, si ammorbidisce durante l’espiro. Rimani per alcuni respiri su ogni lato.