Tipi di YogaPratica

Ananda Yoga – L’Arte dello Yoga come Preghiera

Esplora l'Ananda Yoga, una pratica che trasforma le asana in preghiere fisiche. Ogni posizione diventa simbolo di una qualità del Sé, invitando alla connessione spirituale. Scopri come praticare in modo profondo.

di Jayadev Jaerschky

foto di Alberto Vezzani

La maggior parte delle persone inizia a praticare yoga per motivi fisici: alleviare dolori, ridurre tensioni o migliorare la salute generale. Gli asana sono strumenti potenti per il benessere, portando vitalità, rilassamento e purificazione.

  • L’Ananda Yoga e il Viaggio verso la Consapevolezza

Oltre il Corpo – La Scoperta del Prana e della Consapevolezza Interiore

Per alcuni praticanti, lo yoga diventa più di un esercizio fisico. Con il tempo, scoprono il flusso del prana, l’energia vitale che va oltre le percezioni fisiche. Ogni asana diventa un simbolo, un linguaggio segreto che collega mente e spirito.

 L’Ananda Yoga e l’Affermazione delle Qualità Interiori

L’Ananda Yoga, fondato da Swami Kriyananda, esplora queste dimensioni più sottili. Ad ogni asana viene associata un’affermazione che aiuta a focalizzare la mente su una qualità specifica del Sé. Secondo Gurumayi, “Le posizioni devono esprimere fisicamente le virtù.”

 

  • Yoga come Preghiera – Un’Offerta di Sé al Divino

Per chi è predisposto, lo yoga diventa una forma di preghiera naturale. Ogni posizione diventa un’offerta allo Spirito: un’asana è una preghiera di espansione, un’altra di pace o di amore. Come diceva B.K.S. Iyengar, “Il corpo è il mio tempio, gli asana sono le mie preghiere.”


Prepararsi alla Pratica

Inizia ogni sessione di Ananda Yoga con una breve meditazione, aprendo il cuore all’Infinito. Poi, con riverenza, passa da una posizione all’altra, percependo l’intera pratica come un’offerta sacra.

Vrikasana – La Posizione dell’Albero

Punti tecnici:

  • Il piede a terra spinge verso il basso
  • L’intero corpo si allunga in alto dalla cima della testa
  • Il bacino è rivolto in avanti; non “sederti” in un’anca
  • Le spalle sono lontane dalle orecchie
  • I palmi sono uniti, sopra la testa

 

Intenzione:

Pratica questa posizione come una preghiera di calma. Ripeti mentalmente: “Sono calmo, sono sereno.”

 

 Trikonasana – La Posizione del Triangolo

Punti tecnici:

  • I piedi sono radicati a terra
  • Le ginocchia sono direzionate come i piedi
  • La schiena è dritta o quasi
  • Il petto gira verso l’alto
  • Il braccio alzato spinge verso l’alto
  • L’intero corpo si allunga e si apre

 

Intenzione:

Senti il prana scorrere nel corpo, ripetendo: “Energia e gioia fluiscono nelle cellule del mio corpo!”

 

Virabhadrasana 1 – La Posizione del Guerriero 1

Punti tecnici:

  • I piedi sono radicati verso terra
  • Il ginocchio in avanti rimane sopra la caviglia, la gamba posteriore è dritta
  • I glutei tesi, l’addome dentro
  • Il petto leggermente sollevato, le spalle verso il basso
  • Le braccia tese e parallele, i palmi delle mani si guardano
  • La nuca in linea con la colonna

 

Intenzione

Connetti la tua volontà alla Sorgente di ogni potere, affermando: “Sintonizzo la mia volontà con la Sorgente di ogni potere.”

 

 Parsvotanasana – Allungamento Laterale

Punti tecnici:

  • Il piede posteriore leggermente girato
  • Bacino frontale, non girato
  • La colonna è lunga e aperta
  • Le spalle sulla stessa altezza
  • Il collo in linea con la colonna

 

Intenzione:

Offri te stesso alla grazia. Ripeti: “Mi offro completamente nel flusso della grazia.”

 

Ustrasana – La Posizione del Cammello

Punti tecnici:

  • I glutei sono tesi, l’addome dentro
  • Le cosce sono parallele e verticali
  • Il collo rimane in linea con la colonna
  • Il petto si solleva verso l’alto

Intenzione:

È una meravigliosa preghiera fisica. Mentalmente ripeti: “Con fede calma, mi apro alla Tua luce”.

 

Parvatasana – La Montagna da Seduti

Punti tecnici:

  • Le spalle verso il basso
  • La colonna lunga e diritta
  • Applica Uddiyana Bandha (tira l’addome dentro e in alto)

 

 

Intenzione:

Dirigi le tue energie verso l’alto. Ripeti: “I miei pensieri e la mia energia si elevano fino a toccare il cielo.”

 

Jathara Parivartanasana – La Torsione Supina

 Punti tecnici:

  • La colonna rimane lunga e diritta
  • Entrambe le spalle sono a terra
  • Allunga la gamba estesa
  • Il collo è in linea con la colonna
  • L’anca in alto viene spinta verso i piedi, lontano dalla testa

Intenzione:

Mentalmente afferma: “Mi apro al flusso della vita divina in me”.

 

Yoga Mudra – Il Simbolo dello Yoga

Punti tecnici:

  • Le gambe in posizione del loto (o mezzo loto)
  • I palmi uniti sulla schiena
  • La fronte tocca terra
  • Il collo in linea con la colonna

 

Intenzione:

I Inchinati all’Infinito e mentalmente ripeti: “Io sono Tuo; ricevimi”.

Matsyasana – La Posizione del Pesce

Punti tecnici:

  • I glutei sono tesi, premuti contro le mani
  • Le gambe sono attive
  • I gomiti premono verso il basso, rimane poco peso sulla testa
  • Il petto è sollevato in alto
                                      • Il collo indietro, ma non chiuso

Intenzione:

Senti il tuo cuore che vuole estendersi verso l’alto, verso il cielo. Mentalmente ripeti: “La mia anima fluttua su onde di luce cosmica”.

 

  •  La Visione Spirituale dell’Ananda Yoga

Swami Kriyananda, fondatore dell’Ananda Yoga, ha spiegato l’approccio “yoga come preghiera” come una pratica di devozione. Le asana non sono semplici esercizi fisici, ma rappresentano l’espressione esteriore delle profondità dell’anima.

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