
Il Muscolo Ileopsoas nello Yoga: Centro di Stabilità
Il muscolo ileopsoas, spesso definito il "muscolo dell'anima", è un elemento chiave per la stabilità posturale e il benessere emotivo.
Un ileopsoas sano garantisce una postura armoniosa e una connessione più profonda con le proprie emozioni. In questo articolo esploreremo il ruolo di questo muscolo e come lo yoga possa aiutarci a mantenerlo in equilibrio. Spesso ignorato, la sua importanza emerge chiaramente nei momenti di stress o quando si manifestano dolori lombari.
Anatomia dell’Ileopsoas
Il muscolo ileo-psoas è formato da due componenti principali:

- Grande Psoas: ha origine dalle vertebre lombari e si inserisce sul femore.
- Muscolo Iliaco: si origina dalla superficie interna dell’osso iliaco e si unisce allo psoas prima di inserirsi sul femore.
Questa connessione tra colonna lombare e arti inferiori lo rende un elemento chiave per la stabilità e il movimento. Quando è accorciato o contratto, può influire negativamente sulla postura e sulla mobilità, creando disagi fisici e blocchi emotivi.
L’ l’ileopsoas può:
- flettere la gamba (come se volessimo portare il ginocchio verso il petto)
- flettere la colonna in avanti
- aumentare la lordosi lombare, ovvero la normale curvatura in avanti che hanno le ultime vertebre
- portare il bacino in avanti
Il Legame tra Postura ed Emozioni
Il muscolo ileo-psoas è direttamente connesso al diaframma, il muscolo della respirazione. Quando ci troviamo in situazioni di ansia o stress, tendiamo a contrarre involontariamente questa zona, creando tensioni che possono riflettersi sulla nostra postura e sul nostro stato emotivo. Rilassare e riequilibrare l’ileopsoas contratto significa liberare tensioni profonde e permettere una maggiore fluidità sia nei movimenti sia nelle emozioni.
Borsite dell’Ileopsoas e Sequenza Yoga
La borsite dell’ileopsoas può causare dolore e limitazione del movimento nella zona anteriore dell’anca e dell’inguine. Il movimento consapevole, come lo Yoga, può essere un ottimo strumento per alleviare i sintomi, migliorare la mobilità e prevenire future infiammazioni. Esegui ogni posizione con respiro profondo e senza forzare.
Per lavorare efficacemente sui muscoli è importante eseguire una sequenza ragionata che combini: attivazione, allungamento e rilascio. Ecco una progressione di posizioni che favorisce il rilassamento e il rafforzamento dell’ileopsoas. Mantieni ogni asana per 20-30 secondi, ripetendo su entrambi i lati.
Supta Baddha Konasana (Posizione della Farfalla Sdraiata)

Inizia la pratica con questa posizione rilassante, che permette un dolce allungamento del muscolo ileopsoas e favorisce una respirazione profonda.
Anjaneyasana (Affondo Basso)

Prosegui con questa posizione per allungare attivamente lo psoas e liberare le tensioni accumulate nella parte anteriore del corpo.
Virabhadrasana I (Guerriero I)

Rafforza la muscolatura delle gambe e aiuta a stabilizzare l’ileopsoas, favorendo una postura più equilibrata.
Navasana (Posizione della Barca)

Attiva i i muscoli profondi dell’addome e rinforza il muscolo ileo psoas in modo dinamico, migliorando il controllo della zona addominale e lombare.
Supta Virasana (Eroe Sdraiato)

Dopo l’attivazione, questa posizione offre un profondo rilascio del muscolo, riducendo tensioni e rigidità nella parte anteriore del corpo. Non è una posizione per tutti, puoi realizzarla lentamente e gradualmente o con il supporto di un cuscino .
Setu Bandhasana (Ponte)

Completa la sequenza rafforzando il core e favorendo un’apertura equilibrata del muscolo.
Consigli per una Respirazione Efficace
- Respira profondamente: accompagna ogni movimento con la respirazione, enfatizzando le espirazioni per rilasciare tensioni profonde.
- Procedi con gradualità: non forzare mai le posizioni, ma lascia che il muscolo si distenda progressivamente.
- Ascolta il tuo corpo: nota eventuali tensioni e adatta la pratica alle tue esigenze, impara a coordinare i movimenti della respirazione.
Conclusioni
L’ileopsoas è un muscolo essenziale per il benessere posturale ed emotivo. Una pratica yoga mirata può aiutare a riequilibrarlo, migliorando la stabilità, la mobilità e la gestione dello stress. Integrare queste posizioni nella propria routine permette di sciogliere tensioni accumulate e di sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio corpo.
LIBRO
I Muscoli Chiave dello Yoga — Libro Guida all’anatomia funzionale dello yoga. di Ray Long
