Benessere psicofisico

Burro ghee: 5 benefici, usi quotidiani e ayurvedici

di Swami Joythimayananda

C’è chi lo chiama oro liquido, chi lo descrive come un dono della tradizione ayurvedica capace di trasformare la cucina e il benessere. Il burro ghee, conosciuto da oltre 6000 anni in India, oggi è diventato un superfood amato anche in Occidente. Non è solo un ingrediente, ma un vero alleato di salute e vitalità.
Un cucchiaino al giorno può diventare un rituale di energia, chiarezza e leggerezza, da integrare con semplicità nella vita di tutti i giorni.

Cos’è il burro ghee e come si ottiene

Il ghee nasce dal burro, ma non è un burro qualsiasi. Attraverso un processo di chiarificazione, l’acqua, le proteine, la caseina e il lattosio vengono eliminati, lasciando solo la parte grassa, ricca di sostanze nutritive.
A differenza del burro tradizionale, che ad alte temperature produce tossine, il ghee è stabile in cottura e può essere utilizzato anche per friggere.

Come prepararlo

Preparare il ghee a casa è semplice e permette di ottenere un prodotto genuino e profumato. Ti occorrono solo burro di ottima qualità (meglio se biologico e da latte di mucca).

Burro Ghee
  1. Scioglilo a fuoco molto basso finché non comincia a formare una schiuma bianca in superficie.
  2. Continua a cuocere lentamente per 15-20 minuti, eliminando con un cucchiaio la parte bianca che affiora.
  3. Metti 500 g di burro in un tegame dal fondo spesso.
  4. Quando il liquido diventa dorato e trasparente, filtralo con un panno di cotone o un colino a maglie strette.
  5. Versa il ghee ancora caldo in un vasetto di vetro pulito e lascialo raffreddare.

Si conserva per settimane a temperatura ambiente, lontano da luce e umidità.

Cos’è il Gruta

La differenza con il semplice burro chiarificato è importante: mentre quest’ultimo si limita alla rimozione di acqua e proteine, il Gruta tradizionale viene preparato con ritualità e, in alcune varianti, arricchito di erbe e spezie che ne potenziano le qualità terapeutiche.

Considerato sacro, è usato nei riti vedici come offerta al fuoco divino (Agni), simbolo di trasformazione e connessione con l’energia vitale. Nell’Ayurveda, il Gruta è anche il principale veicolo (anupana) per l’assunzione di erbe medicinali, capace di portarne i principi attivi in profondità nei tessuti e di rafforzare l’ojas, l’essenza vitale che dona forza, chiarezza mentale e resistenza.

Tuttora è utilizzato in India durante varie ritualità: viene applicato come unguento sulle statue, o usato come combustibile per illuminare i templi durante le iniziazioni spirituali, le preghiere, i matrimoni o i funerali. Come ad esempio nella più famosa festa indiana dedicata alla Dea Durga, Navratri

Dal Ghee al Gruta: le spezie ayurvediche

Per trasformare il semplice ghee nel Gruta ayurvedico, la tradizione prevede di aggiungere durante la cottura una miscela di erbe e spezie essiccate e macinate. Ognuna di esse amplifica i benefici terapeutici:

  • Zenzero (Zingiber officinale): stimola digestione e metabolismo.
  • Pepe nero (Piper nigrum) e pepe lungo (Piper longum): aumentano il fuoco digestivo (Agni).
  • Cardamomo (Elettaria cardamomum): rinfrescante, utile per l’alito e la digestione.
  • Curry (Murraya koenigii): regola i dosha e dona aroma.
  • Fieno greco (Trigonella foenum-graecum): sostiene l’energia e la vitalità.
  • Amla (Emblica officinalis): ricca di vitamina C, rinforza le difese.
  • Aglio (Allium sativum): depurativo e stimolante circolatorio.
  • Zafferano (Crocus sativus): prezioso per tono dell’umore e vitalità.

Nella medicina ayurvedica esistono più di 50 varianti di Gruta, ciascuna studiata per specifici disturbi (es. Brahmi Gruta per il sistema nervoso, Shatavari Gruta per il benessere femminile). Per una preparazione terapeutica personalizzata è sempre consigliato rivolgersi a un medico ayurvedico.

I  5 benefici del burro ghee

Il burro ghee unisce sapienza millenaria e conferme scientifiche moderne. Ecco i suoi principali benefici:

  1. Digestione e metabolismo
    Il ghee stimola Agni, il fuoco digestivo, favorendo l’assimilazione dei nutrienti. Uno o due cucchiaini al giorno migliorano la regolarità e riducono la sensazione di gonfiore.
  2. Sistema immunitario
    Ricco di vitamine A, D, E e K, aiuta a contrastare i radicali liberi e sostiene la risposta immunitaria. È una fonte naturale di energia facilmente assimilabile.
  3. Energia e concentrazione
    Gli acidi grassi a catena corta e media forniscono un carburante immediato al cervello e ai muscoli, migliorando focus e vitalità.
  4. Pelle e tessuti
    Il ghee è un vero cosmetico naturale: lenisce, idrata e nutre in profondità. In Ayurveda è usato per trattare arrossamenti, piccole scottature e persino come collirio medicato (Netra Tarpana).
  5. Benessere femminile e longevità
    Varietà di ghee medicati (come lo Shatavari Gruta) sono usati per sostenere il sistema riproduttivo femminile e l’equilibrio ormonale.

Come usarlo ogni giorno

Integrare il ghee nella routine alimentare è facile e gustoso:

  • A colazione, spalmato su pane o mescolato in un porridge caldo.
  • In cucina, al posto del burro o dell’olio, perché resiste bene al calore.
  • Nei piatti leggeri, come condimento di riso, verdure o legumi.
  • In una bevanda calda energizzante, mescolato al caffè o al tè verde, per un boost mattutino.
  • Il suo sapore delicato lo rende versatile. In più, essendo privo di lattosio, è adatto anche a chi è intollerante.
  • Consiglio : Sostituisci il tuo solito grasso di cottura con un cucchiaino di ghee al giorno e osserva come cambia la tua energia dopo una settimana.

Rituali e trattamenti ayurvedici

 IIn India il ghee non è solo cibo: è offerta, medicina e luce sacra.

  • Nei rituali (puja e arati) alimenta la fiamma che collega l’uomo al divino.
  • Nei trattamenti ayurvedici, viene usato nei massaggi, mescolato con oli essenziali, per nutrire pelle e muscoli.
  • Nel Netra Tarpana, impacco sugli occhi, protegge la vista e calma la stanchezza oculare.

Il ghee è anche il veicolo perfetto per estratti di erbe: esistono oltre 50 tipi di Gruta medicati, ciascuno con proprietà terapeutiche specifiche

Precauzioni e controindicazioni

Il burro ghee non ha effetti collaterali se consumato con equilibrio. Tuttavia:

  • Non abusarne se hai problemi di peso o colesterolo alto.
  • Meglio evitarlo in caso di patologie metaboliche senza il parere del medico.
  • Ricorda che è un grasso ad alta densità calorica.

FAQ- domande frequenti

Il burro ghee fa ingrassare?
Come ogni alimento ricco di grassi, va usato con moderazione. Un cucchiaino al giorno, inserito in una dieta equilibrata, non fa ingrassare, anzi può favorire la digestione e il metabolismo.

Posso usarlo tutti i giorni?
Sì, soprattutto se sostituisce altri grassi meno salutari. L’importante è non esagerare con le quantità.

È adatto a chi ha il colesterolo alto?
Il ghee contiene grassi saturi, quindi chi soffre di colesterolo alto dovrebbe chiedere consiglio al medico. Tuttavia, alcune ricerche mostrano che il ghee ha un impatto diverso rispetto ad altri grassi saturi, grazie alla sua struttura molecolare.

Meglio comprarlo o farlo in casa?
Entrambe le opzioni sono valide. Quello artigianale o preparato in casa mantiene un aroma più naturale.

Che differenza c’è tra burro chiarificato e ghee?
Il burro chiarificato si ottiene eliminando acqua e proteine. Il ghee va oltre: viene cotto più a lungo, sviluppa un aroma di “nocciola” ed è più stabile e digeribile.

Conclusione

Il burro ghee è molto più di un ingrediente: è un ponte tra tradizione millenaria e benessere quotidiano. Introdurlo nella tua routine significa scegliere un alleato di salute, vitalità ed equilibrio.

Provalo come gesto semplice ma potente: un cucchiaino al giorno può accendere in te nuova energia, migliorare la digestione e rendere la pelle più luminosa.

Come scriveva un antico testo ayurvedico: “Il ghee è il sole racchiuso nel latte: chi lo assume ogni giorno si nutre di luce e forza vitale.”

Autore

Swami Joythimayananda (Sri Lanka, 1941) è Maestro di Yoga e Ayurveda, fondatore del Joytinat International College of Yoga Ayurveda e dell’Ashram Joytinat di Corinaldo (Italia). Cresciuto nella tradizione Tamil Sidda, ha appreso fin da bambino i saperi vedici, proseguendo con anni di pellegrinaggi e pratiche spirituali tra India e Sri Lanka. Dopo aver fondato centri e istituti di cura in Asia, negli anni ’80 porta in Europa l’insegnamento dello Yoga integrato con l’Ayurveda. Autore di libri e articoli, guida ritiri, seminari e convegni internazionali, unendo conoscenza, pratica e vita comunitaria in un percorso di crescita interiore e benessere olistico.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio