Come proteggere le ginocchia
Per chi ha uno stile di vita attivo, mantenere le ginocchia in salute è fondamentale. E bisogna iniziare dalla base: se le caviglie sono deboli è come andare in giro con le gomme a terra, è bene, quindi, seguire piccoli accorgimenti. Nelle posizioni erette solleva le arcate plantari interne e premi saldamente i bordi esterni a terra. L’esercizio rafforza i muscoli della caviglia e della parte bassa della gamba, dando più sostegno al ginocchio. Anche tensioni a glutei e fianchi possono influenzare negativamente l’articolazione. Negli affondi se i glutei sono contratti, il ginocchio tende a girare verso l’interno. Ciò può diventare rischioso: il ginocchio deve essere direttamente sopra la caviglia. Infine, non è da sottovalutare l’irrigidimento dell’articolazione con l’avanzare dell’età. Per ovviare a ciò la sequenza proposta qui accanto aiuta a proteggere le cartilagini e a rilassare i tendini. Una piccola curiosità: nella tradizione asiatica le ginocchia sono collegate alla forza vitale. Quando sono sane e flessibili, con buona circolazione, indicano una buona energia.
1 Virasana
(Posizione dell’eroe)
Per mantenere le ginocchia allineate, i piedi devono essere paralleli fra loro e aderire bene alla parte esterna dei fianchi.
2 Utthita Parsvakonasana
(Posizione Estesa ad Angolo)
Premi a terra con forza il bordo esterno del piede posteriore, attiva le arcate interne di entrambi i piedi. Mantieni il ginocchio anteriore allineato sopra la caviglia.
3 Parsvottanasana
(Intenso Allungamento Laterale)
Attiva le arcate di entrambi i piedi, solleva ginocchio e rotula interni.
4 Ardha Chandrasana
(Posizione della Mezza Luna)
Solleva la rotula della gamba eretta e attiva le arcate di entrambi i piedi. Per aiutarti con l’equilibrio, premi il tallone posteriore contro una parete.
5 Viparita Karani
(Posizione delle Gambe al Muro)
Per allineare le ginocchia, puoi fissare una cinghia attorno alla parte superiore delle cosce.