Enotera la stella della sera
di Simona Acquistapace
Una fioritura nel momento del tramonto è una vera rarità in natura: i fiori dell’enotera si schiudono all’imbrunire e restano aperti per l’intera notte fino al mattino seguente. Conosciuta per questo anche come bella di notte o primula di sera, secondo l’antroposofia racchiude forze vitali “serali”, che la rendono la pianta ideale per una cosmesi dell’età matura. D’altro canto, i suoi fiori illuminano la notte attingendo alle energie lunari e da sempre la Luna influenza i ritmi biologici e del ciclo mestruale: per questo l’enotera si rivela efficace, sotto forma di integratore, per contrastare i sintomi associati alla fase premestruale.
Un olio vitale
Originaria del Nord America, l’Enotera veniva usata già dagli Indiani d’America come pianta dalle proprietà medicinali e nutritive. Oggi cresce spontanea anche nelle regioni a clima temperato del continente europeo e contiene elevate quantità di un olio ricco di acidi grassi insaturi, soprattutto di acido gamma-linolenico, acido linoleico, acido oleico: proprio quelli che diminuiscono con l’avanzare dell’età. Questi acidi grassi essenziali giocano un ruolo fondamentale nel metabolismo dei grassi nell’epidermide e sono indispensabili per la formazione della barriera protettiva cutanea. L’olio di enotera fornisce gli acidi grassi essenziali che non possono essere sintetizzati dall’organismo umano e che assicurano elasticità e integrità alle membrane cellulari. Non solo: gli acidi grassi essenziali rappresentano i precursori della prostaglandina E1: secondo alcuni studi tale sostanza è in grado di abbassare i livelli di prolattina. Questo ormone è implicato nell’insorgenza dei sintomi associati alla fase premestruale: l’enotera pertanto si è dimostrata utile nel trattamento di tali disturbi, in particolare della ritenzione idrica, della tensione dolorosa al seno, del nervosismo, dei disturbi di tipo depressivo.
La pianta guida
La pelle è il nostro organo più esteso e anche uno dei più importanti. Ci protegge da fattori ambientali che possono nuocere al nostro organismo e preserva la nostra naturale idratazione. Nelle varie fasi della vita, la nostra cute ha necessità molto diverse per quanto concerne la sua cura e la sua protezione. La pelle matura ha esigenze speciali: i cambiamenti ormonali possono renderla più sottile, comprometterne la f unzione di barriera e ridurne la resistenza. Perde turgore e manifesta secchezza in quanto diminuiscono le sue capacità di approvvigionarsi di sostanze nutritive e di trattenere l’acqua nei tessuti. Sul viso compaiono rughe più profonde, la pelle del corpo è più disidratata e perde tono. La medicina antroposofica, sulla base dell’osservazione della natura, sceglie l’enotera come modello di salute per questo tipo di pelle così esigente. Cresce su terreni calcarei, aridi e piuttosto poveri. Foglie e fusto sono poco evidenti, rispetto ai suoi grandi fiori gialli che sbocciano ogni due anni e dimostrano la sua enorme vitalità. Anche nell’apertura dei boccioli, un processo normalmente non percepibile ai nostri occhi, l’enotera si distingue. I fiori si schiudono con rapidi gesti di apertura che si alternano a momenti di pausa, e tutto avviene nel giro di pochi minuti. L’enotera si è emancipata dal consueto ritmo di fioritura del mondo vegetale, in quanto fiorisce al tramonto. I suoi fiori, come candele, si accendono all’imbrunire per attingere alle energie lunari e durano solo fino al giorno successivo.
Dopo i 45 anni (durante il settimo settennio, secondo l’antroposofia), dopo essere state vincolate dai ritmi quotidiani, molte donne aspirano a nuove dimensioni spirituali. Come l’enotera che, aprendo i suoi fiori di sera fuoriesce dall’ordinario ritmo vegetale di fioritura, così la donna in età matura, liberandosi dalla quotidianità, si muove verso nuovi spazi, fiduciosa delle sue intuizioni e della sua possibilità di sviluppo, per vivere la sua vita. Il ricco olio pressato dai piccoli semi dell’enotera dona alla pelle matura e secca sostanze e stimoli che riattivano i suoi processi vitali e sostengono le sue difese naturali. L’olio di enotera è ricco di preziosi acidi grassi polinsaturi, tra cui acido grasso gamma-linolenico, che aiutano la pelle a mantenere la sua elasticità, a controllare l’equilibrio dei lipidi e a contrastare l’invecchiamento cutaneo: è un olio di consistenza fine che viene ben assorbito dalla pelle, la protegge e le dona luminosità. Weleda, l’azienda che produce cosmetici e medicinali fondati sui principi dell’antroposofia, ha elaborato a partire dalla pianta guida dell’enotera una linea di trattamenti viso e corpo che offrono gli impulsi necessari a stimolare il metabolismo e a rafforzare la struttura cutanea. Promuovono la resilienza e l’energia vitale della pelle nella donna in età matura e supportano i processi fisiologici che le consentono di mostrarsi al meglio, con una sana e fresca radiosità.
L’integratore delle donne
L’olio di enotera è una sostanza che può segnare l’inizio di una nuova primavera per la salute e la bellezza delle donne più giovani. Si trova in commercio sotto forma di integratore: contiene acido linoleico e acido gamma-linolenico, due acidi grassi appartenenti alla serie degli omega 6, definiti essenziali perché non possono essere prodotti dall’organismo e devono quindi essere necessariamente introdotti dall’esterno. Viene ottenuto spremendo a freddo i semi dell’enotera, un metodo utilizzato per preservare le caratteristiche naturali degli acidi grassi polinsaturi. Spesso poi si aggiunge la vitamina E, antiossidante naturale, utile anche per mantenere l’integrità degli acidi contenuti nell’olio.
Va assunto nella misura di 2-3 perle gelatinose al giorno, accompagnate da un abbondante sorso d’acqua: è un valido rimedio per assicurare l’elasticità e l ’integrità delle membrane cellulari. Anche tutti i disagi e i problemi legati a forme irritative a carico della pelle traggono giovamento dall’utilizzo di quest’olio. Per chi soffre di sindrome premestruale, è stato dimostrato un suo valido contributo nel ridurre il gonfiore e il dolore al seno. In commercio si trova anche l’olio vegetale di enotera, da assumere in quantità di un cucchiaio al giorno.
Amica per la pelle
La dermatite atopica colpisce di frequente i bambini ed è caratterizzata da intenso prurito, arrossamento e desquamazione della pelle. A causarla potrebbe essere una ridotta attività di un enzima che converte l’acido linoleico in acido gamma-linolenico. Ciò provoca un innalzamento, nel sangue, dei livelli di acido cis-linoleico. L’enotera ha dimostrato di indurre effetti positivi, in termini di miglioramento dei sintomi tipici, senza causare effetti collaterali. La sua azione protettiva a livello cutaneo si è rivelata, secondo alcuni studi, utile anche per la cura di eczemi, eritemi solari e scottature dovute a eccessiva esposizione ai raggi del sole.